Ancora una volta la Lazio di Sarri esce dal campo battuta dagli avversari. E poco importa che la competizione sia la Serie A o la Champions League. Stavolta è proprio nella competizione dalle “grandi orecchie” che è stata estromessa, nonostante partisse con due risultati utili su tre, dopo aver vinto il match dell’andata dell’Olimpico per 1-0 grazie al gol su rigore di Immobile. Stavolta i miracoli non sono piovuti. Il Bayern Monaco – nonostante sia tra i più brutti degli ultimi 20 anni – è stato troppa roba per la compagine di Maurizio Sarri, fin dalle prime battute ha dato l’impressione di poter far male alla difesa capitolina, con degli assi come Muller, Kane, Sanè e Musiala. E pensare che l’1-0 per i tedeschi si è incolonnato qualche secondo dopo che una ghiotta occasione di Ciro Immobile (LAZ) a due passi dal portiere baverese Neuer è finita fuori dallo specchio, laddove era più facile insaccare che no! Nell’azione seguente il Bayern Monaco non ha perdonato e ha realizzato con Harry Kane e l’aiuto di Provedel (LAZ) il vantaggio. Nel finire del primo tempo il 2-0 baverese, su calcio d’angolo e un tiro al volo dell’ex-Juve De Ligt (BAY) corretto in rete da Muller (BAY) sul filo dell’offside, tenuto in gioco da un difensore laziale. Nella ripresa stesso discorso, palla al Bayern e Lazio che riparte quando può. Il 3-0 ancora ad opera di Kane (BAY) tenuto in gioco da Gila e Marusic (LAZ). Ennesima sconfitta biancoceleste (qui ci può anche stare ma almeno la partita poteva essere fatta sotto un altro profilo) dopo che arrivava da un periodo nero in Serie A (Lazio-Bologna 1-2 | Torino-Lazio 0-2 | Fiorentina – Lazio 2-1 | Lazio- Milan 0-1) con 3 sconfitte e 1 sola vittoria! Vista così la Lazio sembra aver perso la stima sul percorso di Sarri, come se questa “morte lenta” portasse alla fine della telenovela tra Sarri e Lotito. Adesso deve concentrarsi sulla doppia sfida di coppa Italia con la Juventus di Allegri per accedere in finale e soprattutto deve risalire in fretta e furia la classifica visto che attualmente si trova al 9° posto con 40 punti e dista ben 11 punti dal Bologna di Motta che occupa la quarta piazza buona per la prossima Champions.
LAZIO, LA CHAMPIONS E’ UN’ALTRA COSA
